Abitare la Vacanza e Cara Casa: esperienze a confronto e idee per il futuro

Martedì 19 marzo 2024, dalle ore 18:00 alle 20:00, presso la sede dell’Ordine Architetti di Genova di piazza San Matteo, 18 si svolgerà l’incontro “Abitare la Vacanza e Cara Casa: esperienze a confronto e idee per il futuro” a cura della Fondazione. L’evento, in presenza, previa iscrizione su Formagenova, è valido 2 CFP.

In questa occasione saranno messe a confronto le esperienze sviluppate nell’ambito del Festival dell’Architettura 2023 da due gruppi di lavoro che hanno interpretato, in modo assai differente, gli spunti proposti dal Bando promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura per sostenere, promuovere e valorizzare l’architettura contemporanea italiana attraverso manifestazioni culturali destinate a un pubblico esteso. 

Attraverso il racconto diretto degli organizzatori si racconteranno le tappe principali dei lavori di ricerca e le modalità di coinvolgimento dei soggetti partecipanti. Sarà l’occasione per mettere a confronto le esperienze per capire come trasformarle in spunti per eventi futuri.

Interverranno

per Abitare la Vacanza

  • Emanuele Piccardo, architetto, plug_in     
  • Maria Pina Usai, architetto, U-BOOT Lab

per Cara Casa

  • Pierluigi Feltri, Laura Ballestrazzi, Simona Gabrielli, Andrea Michelini, Nicoletta Piersantelli, Fondazione Ordine Architetti di Genova
  • Massimiliano Giberti, Università di Genova

Abitare la Vacanza è un festival di architettura che si fa ricerca attiva sul territorio, con l’obiettivo di attivare buone pratiche per la gestione della costa e dell’immediato entroterra, formando nella comunità una coscienza collettiva sulle potenzialità che l’architettura e l’urbanistica di qualità offrono nel ridurre gli effetti del cambiamento climatico e dell’overtourism. La ricerca comprende tre siti in tre regioni, accomunati dalla presenza di architetture residenziali per le vacanze degli italiani: a Colletta di Castelbianco in Liguria, il borgo recuperato da Giancarlo De Carlo, a Baratti in Toscana, le opere di Vittorio Giorgini e infine a Costa Paradiso, in Sardegna, le architetture di Alberto Ponis. Così a partire dalla conoscenza di queste architetture Abitare la Vacanza vuole sviluppare una sensibilità collettiva per impedirne la loro completa alterazione, al fine di assumerle come archetipi da cui prendere spunto per ripensare il progetto delle coste italiane. Il raggiungimento di questo obiettivo è perseguito attraverso azioni concrete sui territori: residenze di artisti, ricercatori, fotografi, workshop di autocostruzione, visite alle architetture.               

‘Cara Casa’, il primo Festival itinerante dedicato alle forme dell’abitare contemporaneo, è stato l’occasione per riflettere sulle condizioni di vita negli spazi urbani, sulle loro evoluzioni e cambiamenti. Il progetto ha voluto chiamare a raccolta esperienze significative e importanti autori, critici, studiosi, operatori dall’Italia e dall’estero per informare, attivare dialoghi e aprire prospettive, per confrontare riferimenti ed esempi da seguire in merito al tema della residenza. Il programma – itinerante in più territori – ha coinvolto attori e pubblici diversi, proponendo un’offerta differenziata di contenuti e iniziative a Milano, Genova, Venezia, Bologna e all’estero. Da una parte convegni e incontri con autori, ricercatori, progettisti sono stati l’occasione per un confronto multidisciplinare sui temi della casa e dello spazio pubblico. Dall’altra, azioni dirette sul territorio quali workshop e laboratori, visite e passeggiate, attività ricreative e di intrattenimento hanno attivato momenti di coinvolgimento delle comunità locali e dei cittadini per un dialogo aperto sui temi del Festival.