Sabato 13 aprile 2024, alle ore 11 presso l’Istituto Agrario Marsano a Genova Nervi si terrà il talk Sottovetro, il secondo appuntamento di Learning From the Present, il ciclo di laboratori e incontri per condividere idee ed esperienze affacciati sul Mediterraneo. Per l’occasione, Laura Drouet e Olivier Lacrouts dello studio nomade d-o-t-s dialogheranno con Francesco Garofalo. L’evento è patrocinato dalla Fondazione Ordine Architetti di Genova.
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Dal punto di vista architettonico, il termine serra è riferito a strutture progettate per proteggere, coltivare e moltiplicare in modo ottimale le piante in condizioni che riproducono artificialmente i loro ambienti di origine. Grazie alle loro caratteristiche, questi microcosmi trasparenti costituiscono anche una sorta di promessa di controllo e gestione totali della vita. Un aspetto che, in un presente – il nostro – caratterizzato dalla forte instabilità climatica, suona come una manna. Un aspetto che, nei piani di organizzazioni spaziali come l’americana NASA, appare come la soluzione ideale per la colonizzazione di nuovi pianeti (si vedano le missioni su Marte previste nei prossimi decenni). Ma siamo sicuri/e che la facoltà delle serre di liberarci dai limiti stagionali, atmosferici e geografici imposti dalla Terra sia la soluzione migliore per affrontare il futuro incerto che ci attende? Che rinchiuderci in una bolla sia l’unico modo auspicabile per abitare qui o altrove? E se la serra non fosse altro che un miraggio, un sogno seducente, ma fragile, destinato a infrangersi?
Laura Drouet e Olivier Lacrouts sono due ricercatori e curatori indipendenti attivi nel mondo del design. Insieme hanno fondato d-o-t-s, uno studio nomade le cui ricerche si concentrano sulle relazioni che le comunità umane – attraverso il design, l’arte e l’architettura – stabiliscono con gli altri esseri viventi e i paesaggi in cui abitano.
Definito dall’approccio partecipativo e interdisciplinare, il lavoro di d-o-t-s abbraccia la scrittura, la curatela di mostre e l’insegnamento. Tra i loro progetti recenti e in corso: la mostra itinerante Plant Fever (quest’anno al Kunstgewerbemuseum di Dresda – Germania, 27.04–03.11.2024); il libro Greenhouse Stories. A Critical Re-examination of Transparent Microcosms (Onomatopee – Paesi Bassi, 2023); il cortometraggio-performance Stork Fiction (Francia, 2023).
Francesco Garofalo è un architetto del paesaggio e urbanista italiano, nato in Francia nel 1983 e laureato con lode all’Università di Genova nel 2009. Si è poi trasferito in Olanda dove ha lavorato per Mecanoo, KCAP Architects and Planners e LOLA Landscape Architects per poi fondare Openfabric nel 2011. Attualmente è Visiting Professor presso il Politecnico di Milano dove insegna architettura del paesaggio e urban design e, ha recentemente insegnato alle Accademie di Architettura di Amsterdam e Rotterdam. Il suo lavoro ha ricevuto premi internazionali come il “World Landscape Architecture Award of Excellence” nel 2019 e “Topscape-Paysage” nel 2018, inoltre è stato ampiamente esposto, dalla Triennale di Milano, AIA New York, al Matadero Madrid, COAC Barcelona e alla Biennale di Architettura di Venezia ‘Fundamentals’ 2014.
Evento realizzato nell’ambito del progetto Learning from the Present sostenuto da Creative Living Lab – Edizione 5, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.