
Care Colleghe e cari Colleghi,
sono molto felice di intraprendere questo nuovo cammino insieme a compagne e compagni di lavoro che rappresentano le molte sfaccettature della nostra professione. Un percorso che ci vedrà impegnati nel portare avanti sia le iniziative in itinere, sia nel costruirne di nuove.
Le principali azioni nelle quali abbiamo investito molte energie nel mandato precedente, e che meritano di essere ulteriormente sviluppate, riguardano numerosi aspetti. In particolare, la partecipazione ai tavoli tecnici e istituzionali, che potrà essere potenziata, e l’attenzione al tema della rigenerazione urbana. Quest’ultima è testimoniata dalla nostra attività all’interno del Tavolo della partecipazione del Diamante di Begato, che ci ha visti, nei giorni scorsi, attivamente presenti al Festival dell’Architettura Rigenera Piano B, organizzato dall’Ordine di Reggio Emilia.
Queste attività ci permetteranno sia di condividere con le altre istituzioni temi importanti per la nostra città – come, ad esempio, la partecipazione strutturata al rinnovamento degli strumenti in tema di edilizia, urbanistica, paesaggio, beni culturali e sostenibilità – sia di fare rete con altri Ordini al fine di confrontare le diverse realtà, non solo sotto l’aspetto normativo, ma anche sociale, portando così il nostro contributo a una nuova visione di città inclusiva, accessibile e sostenibile.
Riguardo a quest’ultimo aspetto, abbiamo ormai chiaramente compreso da tempo che la nostra professione deve necessariamente unire il mondo delle conoscenze attinenti alle professioni tecniche a quello umanistico e relazionale, aprendo nuovi ambiti di crescita professionale che rappresenteranno un’importante sfida per il futuro.
Per questo motivo abbiamo anche concluso il mandato precedente con la pubblicazione “Architetti Genova – Il ruolo sociale dell’Ordine degli Architetti PPC 2021-2025” in cui abbiamo raccolto l’attività svolta, sia dall’Ordine che dalla Fondazione, attraverso la narrazione dell’impegno che ognuno di noi ha profuso per valorizzare la nostra professione e divulgare, oltre alle uscite settimanali di OA News, il lavoro dei Consiglieri, delle Commissioni e dello staff dell’Ordine.
A tal proposito ringrazio tutti per la grande dedizione sempre dimostrata, che ha permesso all’Ordine di crescere e di essere presente nell’affrontare le tematiche poste dal continuo cambiamento.
In questa direzione vorremmo moltiplicare le occasioni di confronto, trasformando la formula “l’Ordine Incontra” in un evento a cadenza fissa, dedicato a temi professionali di attualità, e promuovere una collana di pubblicazioni digitali sugli argomenti che faranno parte della programmazione del nuovo mandato.
Per aumentare le opportunità di valorizzazione della professione attraverso lo strumento del concorso di progettazione, proseguiremo secondo quanto previsto dall’Accordo di programma quadro per la costituzione nella zona della Valpolcevera di un Distretto Educativo dell’Innovazione (D.E.D.I.), che vedrà la realizzazione di un Liceo Tecnologico Sperimentale, destinato a diventare un’eccellenza a livello nazionale.
L’importante tema della formazione professionale continua, che rappresenta una delle principali finalità istituzionali, vedrà consolidati i rapporti con la nostra Fondazione Ordine Architetti, intensamente impegnata nell’organizzazione di attività formative e culturali, con l’obiettivo di valorizzare e qualificare la figura dell’architetto, offrendo sempre nuovi strumenti conoscitivi di crescita, come avverrà nei prossimi giorni con “CARA CASA”, il Festival itinerante di Architettura dedicato all’abitare.
Infine, proprio ieri sera, abbiamo definito i temi delle future Commissioni, individuando per ciascuna un referente, che potrà coordinare i lavori delle Commissioni ed essere il riferimento per eventuali quesiti, confronti e supporto.
Una delle nostre missioni sarà quella di pensare ad un Ordine aperto a tutte e tutti, quindi a breve vi rinnoveremo l’invito a partecipare alle Commissioni per contribuire alla crescita del nostro Ordine.
A nome mio e di tutto il Consiglio vi saluto con affetto e vi auguro buon lavoro.
La Presidente
Francesca Salvarani
Il Consiglio: Eleonora Burlando, Aldo Daniele, Ibleto Fieschi, Veronica Freccero, Livio Frisenna, Angela Gambardella, Marco Guarino, Paola Negro, Matteo Rocca, Stefano Sibilla, Caterina Tamagno, Lorenzo Trompetto, Miria Uras e Alessandra Zuppa.