Massimo Crusi, è il nuovo Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC); Tiziana Campus assume la carica di Consigliere Segretario. Lo ha deciso il Consiglio Nazionale il 5 febbraio us.
Massimo Crusi, leccese, libero professionista. Iscritto all’Ordine di Lecce, ne è stato il Presidente dal 2009 al 2016. Ha, inoltre, ricoperto il ruolo di Presidente della Federazione degli Ordini degli Architetti PPC della Puglia dal 2012 al 2015. Dal 2016 al 2021 ha svolto la funzione di Consigliere Tesoriere del CNAPPC. Rieletto nel 2021, è stato responsabile, fino ad oggi, del Dipartimento Politiche ed esercizio della professione e del progetto strategico della riforma dell’Ordinamento, nonché del Dipartimento Interni e del Dipartimento Magistratura e Deontologia.
Nell’attività professionale con committenti pubblici e privati ha sempre tenuto conto dei principi generali della regola deontologica, convinto che quest’ultima sia fondamentale al fine di rendere “prevedibili e coercibili i comportamenti dei singoli professionisti costruendo così l’affidabilità di una categoria e, quindi, la sua credibilità” nonché allo scopo “di conservare la propria autonomia di giudizio e di difenderla da condizionamenti esterni”. Partecipazione, ascolto, condivisione, responsabilità sono i capisaldi in cui si riconosce e che intenderà perseguire nell’esercizio del suo ruolo.
Tiziana Campus, sassarese, libera professionista, ha guidato l’Ordine degli Architetti della Provincia di Sassari e la Federazione degli Ordini degli Architetti PPC della Sardegna (2017/2021). Prima di assumere la carica di Consigliere Segretario è stata Vicepresidente del CNAPPC. E’ responsabile del Dipartimento Lavori pubblici, concorsi, ONSAI del CNAPPC. E’ componente del Gruppo di Lavoro sui Lavori Pubblici della Rete delle Professioni Tecniche, del Tavolo Tecnico Ministero Della Difesa- Cni- Cnappc – Cng “Qualità del costruito e materia di processi tecnici – amministrativi che governano le grandi riqualificazioni, le trasformazioni edilizie e lo sviluppo del territorio” e dell’Osservatorio, presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, per assicurare il monitoraggio dell’attività dei Collegi consultivi tecnici. Si occupa, tra le altre attività, di interventi di restauro e consolidamento, di palazzi storici vincolati privati e pubblici, svolgendo incarichi di progettazione edilizia in ambiti vincolati paesaggisticamente, di direzione lavori, di progettazione di piani attuativi.