Il Consiglio dell’Ordine ha deliberato di mantenere invariato per l’anno 2023 l’importo della quota di iscrizione: 225 euro per gli iscritti da più di tre anni; 120 euro per i colleghi neo iscritti e per i due anni successivi alla loro prima iscrizione. La scadenza del versamento della quota è prevista per il 31 marzo 2023.
MODALITÀ DI PAGAMENTO CON IL SISTEMA pagoPA
La modalità di pagamento è stata necessariamente adeguata ai criteri indicati dall’art. 5 del Codice dell’Amministrazione Digitale, aderendo al sistema di riscossione pagoPA, obbligatorio per le pubbliche amministrazioni.
Per il pagamento è indispensabile avere a disposizione IL MODULO DI PAGAMENTO scaricabile dal tuo profilo personale presente sul nuovo sistema gestionale dell’Ordine, a cui puoi accedere da qui: https://o2.ordinearchitetti.ge.it/areaiscritti/
Per chi non si fosse ancora registrato sul nuovo gestionale dell’Ordine, potrà accedere al seguente link: https://o2.ordinearchitetti.ge.it/areaiscritti/recupera/ , indicando il proprio codice fiscale.
Il sistema invierà una email all’indirizzo registrato sull’Albo con tutte le istruzioni per l’accesso, il nome utente assegnato e un link per impostare una password personale. Con quel nome utente e la password si accederà ai vari servizi attualmente disponibili, fra cui la consultazione del proprio pagoPa.
Si ricorda che che non saranno più inviati i bollettini pagoPa e che non è più possibile eseguire il pagamento presso poste italiane.
VADEMECUM ALLE MODALITA’ DI PAGAMENTO
DOVE PAGARE
Dal sito, con le App, con carte di credito, CBill, in Banca, Ricevitoria, Tabaccaio, bancomat (dove previsto).
PROCEDURA APPLICATA AI MOROSI
La posizione di coloro i quali non avranno pagato la quota entro il termine indicato sarà segnalata d’ufficio al Consiglio di Disciplina che istruirà il relativo procedimento disciplinare per violazione dell’art. 4.6 del vigente Codice Deontologico, che culmina nella sospensione a tempo indeterminato. Le spese relative a detto procedimento saranno addebitate all’iscritto.
Si ricorda inoltre che i costi derivanti dall’apertura del procedimento disciplinare ai diretti interessati dovranno essere addebitati come segue:
- € 25,00 per procedimenti che si concludano con “non luogo a procedere” (44.1 del cod. deontologico);
- € 40,00 per procedimenti che si concludano con “archiviazione” (44.2 del codice deontologico);
- € 40,00 + € 20,00 per procedimenti che si concludano con “sospensione a tempo indeterminato” + ”revoca della sospensione” per avvenuto pagamento.
Infine, si evidenzia che l’obbligo di pagamento della quota vige anche per i colleghi che presentano istanza di cancellazione dall’Ordine nel corso dello stesso anno, e che per gli inadempienti, come ratificato dall’assemblea degli iscritti, sarà necessario procedere a norma di legge per il recupero di quanto dovuto con relativo addebito delle spese procedimentali.